Consigli per la potatura di siepi, arbusti e alberi in Gennaio e Febbraio
Iniziando verso fine gennaio e per tutto febbraio è possibile effettuare la potatura delle specie ornamentali a foglia caduca.
Operiamo quando la temperatura è tale da non rendere il legno gelato. Occorre distinguere soltanto i cespugli con fioritura estiva, in quanto solo su quelli è possibile intervenire in quel periodo. Procediamo dunque a ringiovanire gli arbusti con l’eliminazione dei rami vecchi, danneggiati o inutili. Liberando la parte centrale del cespuglio permetteremo una migliore insolazione ed eviteremo seccumi e marciumi.
La potatura degli alberi va limitata unicamente all’eliminazione dei rami rotti, danneggiati o che recano disturbo. Continue potature di ridimensionamento infatti possono essere veicolo di malattie e quindi pericolose per la salute delle piante. È quindi buona norma piantare alberi con sviluppo fogliare proporzionato allo spazio a disposizione.
Ogni albero, con la propria forma caratteristica, può apparire ben proporzionato solo se lasciato crescere naturalmente. Fanno eccezione gli interventi mirati effettuati da professionisti. Fino a fine febbraio se il terreno non è gelato o molto bagnato è possibile iniziare nuovi impianti di alberi, arbusti e siepi. Il terreno va preparato per tempo prima della messa a dimora della pianta. Lo si fa inserendo sul fondo della buca del concime e ricoprendolo di terriccio.
Ripuliamo le siepi da detriti, foglie secche e cartacce che il vento invernale ha accumulato ai loro piedi, per eliminare ogni possibile rifugio di insetti e malattie fungine; zappettiamo il terreno leggermente per non arrecare danno alle radici superficiali e spargiamo del concime a lento effetto, rimuovendo il terreno con attenzione per non rovinare le radici superficiali. Per la messa a dimora di una nuova siepe eseguiamo lo scavo con largo anticipo come per gli alberi e gli arbusti, lasciandola riposare aperta per alcune settimane prima di procedere all’impianto.
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