Piante in vaso

PIANTE IN VASO – Gennaio e febbraio

In gennaio e febbraio le piante in vaso più delicate (gerani, oleandri, agrumi, etc.) trovano riparo in veranda, in serra fredda o comunque in un luogo non riscaldato. E’ importante però che garantisca loro un adeguato riparo. Devono essere comunque alloggiate in un luogo in cui condizioni di luminosità e temperatura siano costanti; ciò permetterà alle piante di arrivare alla primavera in ottima salute. Altre piante come il “falso gelsomino” dovrebbero trovarsi a gennaio sotto una protezione predisposta già entro dicembre; essa è costituita da un velo di tessuto non tessuto sulle foglie ed una pacciamatura sul vaso.

Innaffiatura

È bene ricordare che anche in inverno le piante in vaso vanno innaffiate, pur se con estrema moderazione. Sbaglia chi pensa che in inverno le piante in vaso non necessitano di acqua. L’innaffiatura è necessaria sia per le piante tenute in veranda (prestando attenzione che il terriccio non si inaridisca) che per gli arbusti acidofili coltivati in vaso che fioriscono in primavera, bagnando anche le foglie non appena il fogliame assume un aspetto meno brillante. Durante questi mesi irrigate le piante periodicamente, ogni 10-15 giorni, evitando ristagni di acqua nei sottovasi che favoriscono stati di asfissia radicale e marciumi del colletto e delle radici. Controllare periodicamente anche l’apparato fogliare, suscettibile di attacchi ad esempio di cocciniglie farinose, ragnetto rosso comune o ragnetto degli agrumi.

Abeti

A gennaio è bene prestare attenzione agli abeti che hanno trascorso tutto il mese di dicembre in appartamento. È consigliabile aspettare qualche giorno prima di esporlo al freddo invernale; portatelo invece in un vano scale non riscaldato o in un portico protetto, innaffiatelo e vaporizzate un po’ d’acqua sulla vegetazione; dopo una decina di giorni sarà pronto ad affrontare la piena aria.
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